domenica 7 luglio 2019

Ma tu sei felice di Federico Baccomo

Buongiorno e buona domenica a tutti oggi sono qui per parlarvi del libro “Ma tu sei felice?”

TITOLO: Ma tu sei felice?



AUTORE: Federico Baccomo

PREZZO: 10 euro (ebook) | 16,50 euro (cartaceo)

VINCENZO «In queste condizioni uno come lo esercita il suo mestiere di padre?»
SAVERIO «Ci hanno indeboliti. »
VINCENZO« E' come se a Maradona, gli togli il pallone» .
SAVERIO «O a Gucci, i tamarri.»
VINCENZO «A Leopardi, la gobba.»
SAVERIO «A Padre Pio, l'acido folico.»
VINCENZO «Gli togli le loro armi. »
SAVERIO «La loro forza.»
VINCENZO «Non andrebbero più da nessuna parte.»
SAVERIO «Completamente smarriti.»”

TRAMA:
Tutto comincia con una domanda: Ma tu sei felice? È l'inizio di un dialogo all'apparenza ordinario, quello tra Vincenzo e Saverio, due amici seduti al tavolino di un bar per il classico aperitivo. Vincenzo ha un problema che riguarda suo figlio: un incidente con un compagno di classe, una maestra indelicata, un colloquio imbarazzante. Saverio ha un dilemma più immediato: la sua dieta iperproteica funzionerà davvero? Entrambi sono presi dall'epica di una quotidianità le cui tappe obbligate prevedono di prendersi cura della famiglia, sopravvivere al lavoro, arrivare a fine mese, oltre naturalmente a mentire, tradire, imbrogliare. Vincenzo e Saverio, insomma, sono tutti noi. Nel botta e risposta trascinante che questo romanzo mette in scena, ci appassioniamo ai colpi di teatro delle loro vite, e nelle loro vicissitudini di umanissimi antieroi riconosciamo le nostre. Ma le cose, nella letteratura come nella realtà, non sono mai come sembrano. Federico Baccomo si diverte a ribaltare i luoghi comuni e a giocare con le nostre aspettative di lettori, in un romanzo diverso da ogni altro. Un dialogo perturbante, comico, insensato, commovente: come la vita. Una moderna, irresistibile commedia dell'assurdo.

COMMENTO:
Ma tu sei felice?
Una domanda che nella sua semplicità non porta con se una risposta facile da dare.
Ed è con questa domanda che inizia il dialogo tra Saverio e Vincenzo.
Ci troviamo davanti ad un romanzo a due voci quindi molto semplice da seguire e veloce da leggere.
Il romanzo mi aveva già rapita con la trama che faceva già trasparire che sotto ci fosse qualcosa di nuovo.
Difatti è proprio così, il romanzo nonostante sia ambientato tutto nello stesso luogo non è pesante. L'autore tramite le parole di Vincenzo e Saverio è in grado di trasportare chi legge in diverse situazioni che hanno sempre una nota comica.
La bravura dell'autore si nota anche nel modo in cui è stato strutturato il dialogo, riesce sempre a passare da un discorso all'altro con facilità e a non annoiare mai.
Inoltre trovo questa lettura molto piacevole poiché la simpatia, la comicità e la complicità dei due personaggi fanno sentire il lettore come se fosse seduto al tavolino a chiacchierare con loro.
Lo scambio di battute per tutto il romanzo è comico e le vicende ,non sempre felici, sono raccontate con una nota di ilarità.
I nostri personaggi sono due grandi amici che si ritrovano a fare un aperitivo e partendo dal problema di Vincenzo inizieranno a tirare fuori ogni genere di discorso.
Loro sono un po' lo stereotipo dell'uomo che imbroglia e tradisce ma in questo genere di contesto non risulta pesante anzi rende la lettura ancora più divertente.
Mi è piaciuto davvero molto il finale davvero inaspettato che ha stravolto la storia e rivelato la verità di questo dialogo.
Ve lo consiglio? Si sopratutto perché è diverso e divertente.
E poi durante l'estate le letture leggere sono le migliori!

VOTO:3\5

Grazie,
Francesca.

Nessun commento:

Posta un commento