sabato 31 marzo 2018

Emma in love di Lidia Ottelli

Ciao a tutti eccomi ritornata per recensire questo fantastico libro !

TITOLO:Emma in love

Risultati immagini per emma in love

AUTORE:Lidia Ottelli
è nata nel 1976 in provincia di Brescia. Ha pubblicato alcuni racconti in antologie di piccole case editrici, è ideatrice del blog e della pagina Facebook Il Rumore Dei Libri, scrive con altre blogger sulla rivista online «Eclettica», con una rubrica dedicata agli esordienti, e collabora con la rivista «Pink Magazine Italia». Con Newton Compton ha già pubblicato Odio l’amore, ma forse no e Fino all’ultimo battito.

GENERE:Romanzo rosa, Romanzo contemporaneo

PREZZO:5,90 EURO

Io ho un super potere...quello di incasinarmi la vita.
Non è colpa mia,ve lo giuro. I problemi, le figuracce, mi
amano. Dove ci sono loro, ci sono anch'io. ”

TRAMA:Emma, dopo mesi di estenuanti ricerche, ha finalmente trovato lavoro: è appena stata assunta da un'importante agenzia pubblicitaria e, come se non bastasse, il suo capo, Davide Romeo, è un uomo bellissimo. Un motivo in più per andare a festeggiare con le amiche! Dopo una serata di bagordi, però, Emma si risveglia in un letto che non è il suo. Lei non ricorda nulla della serata precedente, men che meno chi sia il ragazzo che le dorme accanto. Imbarazzatissima, sguscia via e cerca di lasciarsi la brutta avventura alle spalle. Il lavoro ingrana e il rapporto con il capo va a gonfie vele tanto che qualche tempo dopo Emma si ritrova a fare la babysitter al piccolo Francesco, e così, a sorpresa, conosce Andrea, il figlio maggiore... che però è proprio il ragazzo con cui ha trascorso quella famosa notte di cui non ricorda un singolo istante...

COMMENTO:
Emma in love è la scoperta di questo mese , è un libro fantastico che ricorda molto una di quelle commedie romantiche che si guardano in TV.
Il tipo di scrittura è scorrevole e i termini usati sono semplici , inoltre è fantastico come la scrittrice sappia intrecciare tutto nei minimi particolari.
Ogni battuta ed ogni commento sono fatti al momento giusto .
Da quando l'ho iniziato non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine.
E' un libro veramente intrigante e divertente.
Sono veramente fantastici i pensieri della protagonista perché spesso sono fuori luogo e la mettono in situazioni imbarazzanti.
Durante la lettura vengono tirati in ballo molti riferimenti a libri attori e cose del genere , il che fa molto piacere.
Ovviamente non aspettatevi un libro che vi lasci chissà che perché è comunque uno di quei romanzi che non è fatto per dare un insegnamento ma per ridere.
Non c'è stato durante la lettura in momento durante il quale io mi sia annoiata ed è fantastico quando succede.
Spesso durante questa lettura ho fatto delle foto a le parti più comiche e le ho postate sulla storia in modo da rendervi partecipi e spero che vi abbia fatto piacere.
La storia parla di questa donna a mio avviso buffa che inizia a lavorare in questa famosissima azienda, il giorno prima di ciò lei era andata a letto con il figlio del proprietario , solo che lei non ricorda nulla.
I personaggi sono tutti ben strutturati e hanno tutti personalità diverse.
Ad esempio abbiamo la protagonista Emma che potrebbe fare cabarè è troppo comica , e mi piace tantissimo come personaggio.
Divertentissime anche le amiche di Emma che danno una nota frizzante a questo romanzo.
Inoltre molto carina la famiglia di Emma ,e credo che il padre sia proprio un personaggio memorabile.
Ve lo consiglio?Ovviamente si

VOTO:9-\10

Buona lettura,
Francesca 

sabato 17 marzo 2018

Vendemmia rosso sangue di Maurizio Castellani

Buona sera a tutti oggi sono tornata qui con una nuova recensione!

TITOLO:Vendemmia rosso sangue



AUTORE:Maurizio Castellani
Dopo tanti anni passati a leggere decide di mettersi a scrivere. “La ventiquattrore Delitto in albergo, è il suo primo racconto giallo dove la trama delittuosa si mescola a comicità e ricette di cucina. Recensito dal famoso sociologo F. Alberoni, ha vinto il Primo Premio Nazionale di Narrativa nel 2016 “La città di Murex” e nel luglio del 2017 il primo premio della XIII edizione del concorso “Io scrivo” A giugno del 2017 ha pubblicato con la casa editrice Carmignani, un breve romanzo giallo, dove il personaggio principale è il Commissario Bertini della Questura di Pisa. A novembre 2017 ha pubblicato con Il foglio letterario Editore un breve romanzo giallo – La seconda indagine del Commissario Bertini “Delitto al Book Festival”. “Vendemmia rosso sangue – Lo strano caso del morto che parla” è il suo secondo romanzo giallo dove Marco Vincenti (protagonista del primo romanzo) indaga su una misteriosa morte insieme ai suoi due amici e al Maresciallo Bevacqua. Toscana, comicità e ricette di cucina fanno da contorno al piatto forte, ovvero al giallo.



GENERE:Giallo

PREZZO:13 euro

Era lì, seduto sulla poltrona dello zio Sergio… avrebbe dovuto essere contento Ma c’era qualcosa che non andava, non era soddisfatto appieno”

TRAMA:Per chi ancora non avesse letto “La Ventiquattrore - Delitto in albergo”, mi presento: mi chiamo, anzi mi chiamano perché io non mi chiamo mai, Marco Vincenti e sono un normalissimo e tranquillo ex Geometra di provincia che, grazie alla zia Maria e pace all’anima sua, ha ereditato e gestisce un piccolo albergo nel Comune di Casciana Terme, località adagiata sulle colline pisane e conosciuta per le cure termali da oltre 900 anni, ma anche per la figura di Armando Picchi, che qui ha mosso i primi passi nel mondo del calcio. Ed è proprio in questo albergo che iniziò, con l’aiuto di due amici e circondato, si fa per dire, da diverse donne, la mia attività di investigatore. L’autore, forse stuzzicato dal fatto che la Toscana è terra di grande letteratura ma anche di ispirazione per best-seller internazionali a tinte forti, un giorno si svegliò con l’idea di mettersi a scrivere un racconto giallo, e fra i tanti aspiranti ha scelto proprio il sottoscritto per interpretare il suo personaggio principale.

COMMENTO:
Questo libro mi è stato gentilmente inviato dall'autore come ebook.
Inizio con il dire che io non sono un esperta di gialli difatti questo è il primo che leggo e mi ha piacevolmente colpita.
Leggendolo ti senti in una di quelle serie televisive poliziesche dove devi capire chi è l'assassino.
La lettura è scorrevole e ci sono dei particolari che mi sono piaciuti moltissimo.
Mi è piaciuto molto il linguaggio usato ,l'ironia che ti faceva sorridere durante la lettura e le parti dove il protagonista cucinava con la descrizione dettagliata delle ricette.
La storia si basa su questo personaggio che si imbatte su un caso da risolvere.
Questo è il secondo libro scritto dall'autore , in entrambi i libri il personaggio principale è lo stesso ma cambia il caso da risolvere , quindi anche non avendo letto il primo libro non ho avuto problemi nel leggere questo.
La storia è ben strutturata e non è troppo lunga quindi non ti stanca anzi ti appassiona.
Questo libro ha un particolare che non ho mai riscontrato in nessun libro , all'inizio Marco (il protagonista) si presenta e parla dell'autore in terza persona, e gli racconta appunto del caso.
Il protagonista e i suoi amici creano situazioni divertenti e mi piace molto il fatto che ogni sera si riuniscano e cerchino una soluzione ai casi tutti insieme.
La copertina del libro è molto carina e mi piace molto il fatto che ci sia l'uva che richiama il titolo che è azzeccatissimo alla storia.
In questo libro il nostro protagonista una mattina si ritrova di fronte ad una bici in condizioni pessime allora lui scende dall'auto per controllare e nota un uomo in fin di vita.
Marco Valente è il proprietario di un albergo che gestisce insieme a Grazia.
E' molto carino il modo in cui l'autore ha deciso di far parlare i personaggi usando spesso la dialettica e un linguaggio comune.
Ho letto questo libro in due giorni anche perché non riuscivo a staccarmi dalle pagine.
Questo è il primo giallo che ho letto e se avessi la sicurezza che tutti i gialli riuscissero a prendermi così la mia libreria ne sarebbe piena.
Ve lo consiglio?Si

VOTO:8+/10

Buona lettura,
Francesca

domenica 4 marzo 2018

La piccola Parigi di Alesandro Tonoli

Ciao a tutti oggi sono qui per recensirvi “La piccola Parigi”♥.

TITOLO:La piccola Parigi



AUTORE:Alesandro Tonoli

GENERE:Fiction

PREZZO:9 Euro

TRAMA:Una città, un racconto misterioso e una bambina di cui nessuno ha mai saputo il nome. Ecco cosa si cela dietro Cabiate e il suo essere chiamata dai suoi abitanti "Piccola Parigi", per un motivo che però nessuno sembra ricordare. Forse solo il nonno di Chiara ha, nascosta nel suo passato, la chiave per svelare la natura di questo incantesimo che ora, forse, sta per essere finalmente rivelato.

La sua corsa verso il cielo non voleva proprio iniziare, ma lei,imperterrita,continuava e continuava ad annaffiare ”

COMMENTO:
La piccola Parigi è un racconto breve molto emozionante che mi è stato gentilmente inviato dall'autore in PDF.
La lettura è più o meno scorrevole, anche se ammetto che all'inizio era un po' lenta .
I termini usati sono facili e si è abbastanza coinvolti nel racconto.
La lettura si basa sul racconto del nonno alla sua nipotina , leggendo ero molto attratta dalla storia poiché molto particolare e ben costruita.
Ho trovato il racconto molto intrigante e diverso dalle solite proposte letterarie.
La storia raccontata dal nonno parla di una bambina che cambierà con le sue parole gli abitanti di una piccola cittadina.
Il racconto non è superficiale anzi nasconde un significato profondo che viene colto soltanto alla fine del libro.
I personaggi che abbiamo sono:
La bambina che come ogni suo coetaneo ha un carattere vivace e incline al disubbidire, però lei alle volte lo fa apposta per farsi rimproverare poiché lo vede come un modo per avvicinarsi all'età adulta.
Il nonno che è un personaggio dal grande cuore e lo si vedrà nel corso della lettura.
Il personaggio che alla fine da anche il titolo al libro è “La piccola Parigi” che ha un carattere tutto suo che rende la lettura “magica”.
Il finale è perfetto , la giusta conclusione della storia.
Non lascia l'amaro in bocca anzi ti commuove.
Credo che questo sia il secondo libro che mi ha fatta piangere.
La conclusione drammatica di questa storia non è pesante anzi ti fa sorridere (tra le lacrime).
Mi ero affezionata alla storia anche se breve ed avevo apprezzato moltissimo l'amore di cui erano intrise queste pagine , si riesce a percepire l'emozione che è stata usata per scriverle.
Vi consiglio di leggere questo racconto , perché è molto emozionante e ti fa staccare un po' dalla normalità e facendoti entrare in un sogno.
Ve lo consiglio?Si♥

VOTO:8-/10

Buona lettura,
Francesca

sabato 3 marzo 2018

Blue di Kerstin Gier

Ciao a tutti oggi sono qui con una nuovissima recensione, spero vi piaccia♥

TITOLO:Blue



AUTRICE:Kerstin Gier
Dopo diversi lavori, nel 1995 ha iniziato a scrivere romanzi femminili. Vive con il marito e il figlio in un villaggio vicino a Bergisch Gladbach. Dal suo primo libro è stato realizzato un film e nel 2005 ha ricevuto il Premio Delia internazionale di letteratura per Ein unmoralisches Sonderangebot, come miglior libro di letteratura romantica in lingua tedesca. Dalla Trilogia delle gemme è stata realizzata una serie di film: il primo, Ruby red , è uscito in Germania il 14 marzo 2013; il secondo, Ruby red II, è uscito il 7 agosto 2014, mentre il terzo,Ruby red III -Verde smeraldo, è uscito il 7 luglio 2016.


GENERE :Narrativa Fantasy

PREZZO: 12 Euro

Se conosci ciò che hai davanti,non lo temi”

TRAMA:
Viaggiatrice nel passato suo malgrado per un dono di famiglia, Gwen, giovane londinese che vorrebbe avere a che fare con i problemi tipici della sua età e dei suoi compagni di scuola, si trova catapultata da un secolo all'altro con una pericolosa missione da compiere. Peccato che non sappia di chi può fidarsi, dei Guardiani del Tempo o del terribile Conte di Saint Germain, dell'affascinante ma scostante Gideon o dell'invidiosa cugina Charlotte. A un certo punto l'unico vero amico sembra essere Xemerius... un gargoyle col muso di gatto.

COMMENTO:
Impazzita per il finale non finale del primo libro non potevo che leggere il secondo.
Anche in questo caso mi sono imbattuta in un libro veramente bello.
Immersi in questa storia si perde la concezione del tempo ,è come se fossi uno dei personaggi e non puoi fare a meno di girare le pagine.
La lettura è scorrevole e i termini usati semplici.
Nel secondo libro è molto importante la figura del nonno che è un personaggio davvero magnifico.
Ho amato i momenti tra Gideon e Gwen , li aspettavo con ansia nel corso della lettura poiché sono rari e belli.
Per quanto rari e belli che siano però la maggior parte delle volte litigano e questo mi faceva un sacco innervosire poiché non si è vissuta a pieno la loro storia d'amore.
In questo libro è presente anche la giusta quantità di comicità che serve a rendere più divertente la storia.
Le vicende raccontate sono appassionanti e ti viene quasi voglia di viaggiare nel tempo, partecipare ad un ballo ed indossare fantastici vestiti del XVIII secolo.
Trovo che questa storia sia ben strutturata e creata strategicamente per invogliare il lettore a continuare la lettura.
Mi piace tantissimo il personaggio di Gwendolyn perché non ha peli sulla lingua ed è molto curiosa.
Gideon anche in questo libro molte volte era da prendere a schiaffi però alla fine è un personaggio molto dolce e tiene a Gwendolyn.
Però la vera star del libro è il piccolo demone che si è imbattuto sulla strada di Gwendolyn , mi fa sempre morire da ridere con i suoi comportamenti.
Odio profondo verso Giordano che è un vero rompi scatole e anche verso Charlotte.
In questo libro in realtà ci sono diversi personaggi che si divertono a farsi odiare.
Però una piccola pecca c'è poiché non vi nascondo che mi è capitato più di una volta di rileggere delle parti non capendone il senso.
Ve lo consiglio?Certo che si ♥

VOTO:8½/10

Buona lettura,
Francesca♥