domenica 26 aprile 2020

Per chi vive sulle tartarughe di Leonardo Mercadante


TITOLO:Per chi vive sulle tartarughe



AUTORE:Leonardo Mercadante

GENERE:Narrativa

PREZZO:12,00 €

Non avevo capito molto del suo discorso, ma ero contento che l’avesse fatto. Meglio una spiegazione che non capisci che non averne nessuna. A volte non è importante quello che dici.”

TRAMA:
"Com'è fatto il mondo?" Le risposte di un bambino diventano un universo popolato da strani animali, umani magici, tartarughe e altri animali parlanti. Dino ha cinque anni e va alla scuola materna. Ha un'amica di nome Greta, un pappagallo di peluche come confidente, più di una maestra imbrogliona e due genitori che non vanno molto d'accordo. La mamma viene da un paese lontano. Lei è presente, il padre quando se ne ricorda. Dino spera che le sue domande lo aiutino a capire il mondo, ma nel mondo degli adulti sembra che ci siano pochi spazi per lui. Entra così in un mondo parallelo dove La Ditta vuole liberare le persone dalle loro preoccupazioni. Ma le preoccupazioni "rendono vivi", creano legami. A combattere La Ditta ci sono personaggi fantastici come Vinicio dal cappello magico e il pancione confortevole, Matilda, La Tartaruga Grande e quella Piccola, i ricci e tanti altri. E così, attraverso metafore e fantasie, vengono affrontati discorsi importanti ma che tutti possono capire: bambini e adulti. "Per chi vive sulle tartarughe" è una grande metafora sull'umanità e sul controllo che certi poteri esercitano su di noi, amplificando questioni che sono tutt'altro che "immaginarie".

Che cosa sono le parole? Suoni. Un gioco che facciamo con la bocca e con i polmoni. La lingua segue il pensiero e quello che esce arriva prima alle orecchie e poi nella testa. E una volta lì? Che cosa fai se non ti piace? Non puoi restituirla. Una parola, detta una volta può fare male, detta due, può fare peggio.”

COMMENTO:
Per chi vive sulle tartarughe è un romanzo per quei ragazzi che vivono la loro vita come dei sognatori, cercando un avventura e soprattutto interrogandosi su tutto.
Ho trovato questo romanzo molto carino, ci sono tanti spunti riflessione ed è molto bello da seguire perché le varie situazioni e scene riescono a far immedesimare il lettore che si incuriosirà su come continuerà la vicenda.
Il romanzo parla di un bambino di 5 anni che ha un libro dove c'è scritto che il mondo è sulle spalle di una tartaruga. Da questo lui si inizierà a chiedere “su cosa poggia quella tartaruga?” e la sua conclusione è che è su un'altra tartaruga che è su un altra e così via.
Per verificare la sua ipotesi scriverà una lettera alle tartarughe e da lì inizierà un viaggio affascinante e curioso in mezzo a un mondo del tutto fantasioso.
La lettura è veramente scorrevole e non ci sono termini difficili, difatti si legge facilmente e proprio per questo è adatto i ragazzi.
Come personaggi abbiamo Dino che da bambino di 5 anni qua l'è si comporta come è normale alla sua età, con una piccola differenza visto che è molto intelligente e maturo.
Ci sono anche personaggi "animali" come tartarughe ,ricci , gatti e così via.
Uno dei personaggi che si rivelerà davvero importante è Vinicio che sarà la nostra guida alla scoperta di questo mondo parallelo.
Le ambientazioni sono molto belle e curate anche nella presenza di tutti i personaggi sfondo.
Mi è piaciuto il tipo di narrazione che ha usato l'autore rendendo sé stesso parte integrante della storia.
Il finale mi ha lasciato con molta curiosità su come la storia potrebbe continuare.
Ve lo consiglio? Si, è un bel libro,si fa leggere e lo consiglio soprattutto ai ragazzi.

VOTO: 3½/5
Grazie per aver letto fin qui,
Francesca.

domenica 19 aprile 2020

Jäck atto I: La città celata di Simon Schiele


Ciao a tutti oggi sono qui per parlarvi della mia ultima lettura!
TITOLO: Jäck atto I: La città celata



AUTORE:Simon Schiele

GENERE:Fantasy

PREZZO:15 euro

Ho una visione realistica. È il mondo che è nero, Night. E sai qual è la cosa peggiore? Io critico tutto questo ma non sono meglio degli altri. Anche io ho fatto… Cose di cui non vado fiero. Odio questo mondo per avermele fatte fare, odio chi ancora riesce a trovarci dentro del bello e soprattutto odio me stesso per non riuscire a fare altrettanto. Mi odio per non riuscire ad essere diverso da come sono.”

TRAMA:
In un mondo fantastico macchiato da problemi fin troppo reali, due giovani guerrieri combattono per crearsi un futuro. Jack, la spada, incatenato a un sogno di vendetta, Night, l'arco, in cerca di una famiglia. La loro vita cambierà quando arriveranno ad Adzul, la città celata, un'oasi di pace e serenità che tuttavia nasconde un grande segreto. Lì incontreranno il leale Cabil, la bella Judith, il sovrano Reginald, la Meranice e ammireranno la magia del Campo Lunare: sarà il posto adatto a loro? Com'è legato il segreto della città al loro passato? Una favola adulta ricca di umanità, un dark fantasy italiano che ridefinisce i canoni del genere. Violenza, razzismo, abusi sulle donne. Amicizia, amore, fratellanza. Questo è Jäck atto I: la città celata.

COMMENTO:
Quando ho iniziato a leggere questo libro ero davvero molto curiosa, poiché avevo già letto un altro libro di questo autore e mi era piaciuto da impazzire. Il genere è totalmente diverso visto che primo libro era una satira sui giovani e la tecnologia al giorno d'oggi mentre questo qui è un Fantasy. Ero davvero molto curiosa di sapere come l'autore avrebbe gestito una storia di questo genere e il risultato è stato davvero favoloso. Ho trovato questo libro davvero molto bello e scorrevole. Il protagonista indiscusso è Jack un ragazzo senza casa che ha come unico obiettivo la vendetta. Durante il suo viaggio incontrerà un altro ragazzo con cui inizierà la sua avventura. Mi è piaciuto molto come l'autore abbia costruito i personaggi, abbiamo Jäck che è un ragazzo permaloso e impulsivo e Night che invece è un ragazzo molto dolce e ottimista, questo lo porta a fidarsi troppo facilmente alle persone. Jäck e Night sono i due opposti poiché uno è diffidente e pessimista mentre l'altro è ottimista e ingenuo. Mi è piaciuta molto l'ambientazione del libro poiché la città che viene descritta è suggestiva. Di essa ho apprezzato anche la leggenda che la identifica . Come ho detto prima la lettura è molto scorrevole e si segue facilmente, non ci sono parti noiose ed è ricca di colpi di scena. A mio parere non ci sono critiche per questo libro , difatti mi è piaciuto davvero tanto e l'ho letto con piacere. Forse l'unica cosa che non mi ha soddisfatta al 100% è stato il finale. Secondo me doveva essere molto più sospeso, perché si lo è però non tanto. Sembra più che altro la fine di un capitolo e non di un libro. Nonostante questo non non vedo l'ora di leggere il sequel perché mi ha incuriosito davvero tanto questa lettura. Una cosa che ho trovato davvero carina è stato il fatto che l'autore ha raccontato come è nata questa storia. Il che ti mette in sintonia con lo scrittore. Ve lo consiglio? si è davvero un bel fantasy e non vedo l'ora di leggere il sequel.

VOTO: 4/5 
Grazie per l'attenzione,
Francesca

lunedì 13 aprile 2020

Fuoco sotto la terra di Giulia Esse


Ciao a tutti! Spero che abbiate passato una buona Pasqua! Oggi sono qui per parlarvi della mia ultima lettura...
TITOLO: Fuoco sotto la terra

AUTORE: Giulia Esse
GENERE: Oriental fantasy
PREZZO: 10,40 euro

Lui era acqua, lei fuoco. Non esisteva un mondo in cui potessero convivere, ma allora perché continuavano a cercarsi? Per annullarsi una volta per tutte, forse? Perché l’acqua desiderava così ardentemente scottarsi, e il fuoco spegnersi?”

TRAMA:
"Nell'inganno apprenderà l'arte della lealtà"Dopo la misteriosa morte di suo padre, Yoon-ah viene eletta generale dell'esercito. Per salvare il regno di Nadong da una terribile profezia, Yoon-ah è costretta a inghiottire l'orgoglio e perdere la battaglia: il suo destino è essere trascinata in catene nel regno nemico, dove sarà prigioniera di Kang-jo, lo stratega dal cuore di ghiaccio. Lui è l'acqua, lei il fuoco. Entrambi sanno che la guerra non è mai finita: il gioco di seduzione che si instaura tra loro è un nuovo campo di battaglia. Sola in una terra straniera, odiata dai suoi soldati, Yoon-ah ha come unico alleato l'astuto Namgil, principe in ostaggio e sua vecchia conoscenza. Lavorando nell'ombra, i due possono ancora risollevare le sorti del loro regno. L'inganno lega Yoon-ah allo stratega. La lealtà la unisce al principe. La scelta, però, è vicina: sacrificherà se stessa o i propri ideali?Guerra, strategia e amore. Un fantasy che prende ispirazione dalla cultura orientale, in cui la lealtà può avere il volto del tradimento.

COMMENTO:
Leggere questo libro per me è stata una novità assoluta poiché non avevo mai letto un libro ambientato in oriente con personaggi orientali.
All'inizio per me è stato un pò difficile approcciarmi alla storia poiché non riuscivo a ricordare chi era chi non essendo abituata ai nomi "orientali".
Dopo le prime pagine però mi sono immedesimata sempre di più nella lettura, che è davvero avvincente.
La storia nasce quando la vita di Yoon-ah viene sconvolta dalla profezia che le ha lasciato in eredità la madre.
Proprio per questo dovrà prendere delle decisioni difficili che molto spesso la faranno stare male .
Tra intrighi amorosi e politici questa lettura è davvero avvincente.
Questo libro è ricco di azione e il concetto chiave è tradire per essere leali.
È un concetto difficile da capire e assimilare ma insieme ai nostri personaggi si esplorerà affondo.
Molto spesso i protagonisti di questa storia devono fare scelte difficili per un bene più grande.
La lettura è scorrevole e tra scontri , magia,giochi di potere e assassinii il lettore non si annoia mai.
I personaggi sono vari e ognuno ha il suo obiettivo.
Mi piace il fatto che i personaggi non cambino mai idea sul loro obiettivo e seguano la strada per raggiungerlo nonostante le conseguenze.
Benché il libro sia un oriental fantasy anche chi non è un amante del genere potrebbe leggere questo libro poiché la parte fantasy non è invadente e rende solo la lettura di più piacevole.
Mi è piaciuto molto il fatto che fosse presente un glossario con i termini più usati che potrebbero risultare difficili .
Ho apprezzato molto il finale del libro che secondo me ha avuto il giusto equilibrio.
Anche se l'autrice non ha pensato a un sequel io sarei molto felice di leggerlo perché curiosa di vedere i risvolti della storia.
Ve lo consiglio ? Si è davvero una bella lettura !

VOTO:3+/5
Grazie per aver letto fino a qui,
Francesca

giovedì 9 aprile 2020

La bibbia di Kolbrin l'avvento del distruttore di Claudio Colombi


Buongiorno oggi sono qui per parlarvi di una delle mie ultime letture!

TITOLO:La bibbia di Kolbrin l'avvento del distruttore



AUTORE:Claudio Colombi

GENERE:Romanzo noir

PREZZO:18€
"Fu così che Thomas decise che sarebbe stato il Distruttore.  Accanto a ogni vittima avrebbe lasciato un biglietto che rendesse riconoscibile il suo passaggio."

TRAMA:E se tu conoscessi l’assassino sin dal principio? Se potessi entrare dentro di lui, muoverti e uccidere con lui? Il Distruttore è un serial killer, uccide da trent’anni e non lascia tracce. L’FBI non si è mai avvicinata. E’ un calcolatore, ma il suo mondo viene stravolto quando conosce, e uccide, una giovane studentessa italiana che frequenta l’Università del Texas ad Austin. Per la prima volta ha commesso un errore. Sarà sufficiente a mettere fine alla storia del Distruttore?

COMMENTO:
La Bibbia di Kolbrin (nonostante ancora non siamo neanche a metà dell'anno) credo che sarà il mio libro preferito di questo 2020.
È un libro davvero scorrevole ,rispetto a molti di questo genere che si trovano in giro, e ricco di colpi di scena.
Il lettore non si annoia mai ha solo voglia di voltare velocemente le pagine per sapere come andrà a finire.
La storia è incentrata sull'omicidio di questa ragazza che è un po' "maledetto" per il serial killer.
Il distruttore è un assassino inattaccabile ma questo omicidio minerà la sua aurea di indistruttibilità.
I personaggi sono tutti ben strutturati ognuno ha il suo carattere e il suo perché.
In questo libro non c'è niente che è stato lasciato al caso,ogni domanda avrà la sua risposta.
Mi piace come il passato dei personaggi influisca sul loro presente e sul loro comportamento.
La bravura dell'autore la si vede anche nella creazione dei personaggi e nella costruzione della loro personalità.
In questo libro nessun personaggio è superficiale o senza un ruolo preciso.
I miei personaggi preferiti in assoluto sono stati Mark e Ivo, li ho amati,mi hanno fatto ridere e mi hanno appassionata con il loro passato e il loro modo di fare .
A dire la verità la prima volta che ho visto questo libro il numero di pagine mi ha un pò intimorita poiché avevo paura che la storia diventasse noiosa, invece mi sono ricreduta.
La bravura dell'autore è innegabile, credo che non potesse fare meglio per rendere la storia così ricca e bella.
Non c'è niente che non mi abbia soddisfatta o entusiasmata.
Una volta arrivata alla fine però non riuscivo a credere che finisse così.
È davvero un finale che fa rimanere il lettore sulle spine.
Ve lo consiglio? Come posso non consigliarvi un libro così infinitamente bello , ovvio che si!

VOTO: 5/5 

Grazie per l'attenzione,
Francesca