Buona sera a tutti oggi sono tornata
qui con una nuova recensione!
TITOLO:Vendemmia rosso sangue
AUTORE:Maurizio Castellani
Dopo
tanti anni passati a leggere decide di mettersi a scrivere. “La
ventiquattrore Delitto in albergo, è il suo primo racconto giallo
dove la trama delittuosa si mescola a comicità e ricette di cucina.
Recensito dal famoso sociologo F. Alberoni, ha vinto il Primo Premio
Nazionale di Narrativa nel 2016 “La città di Murex” e nel luglio
del 2017 il primo premio della XIII edizione del concorso “Io
scrivo” A giugno del 2017 ha pubblicato con la casa editrice
Carmignani, un breve romanzo giallo, dove il personaggio principale è
il Commissario Bertini della Questura di Pisa. A novembre 2017 ha
pubblicato con Il foglio letterario Editore un breve romanzo giallo –
La seconda indagine del Commissario Bertini “Delitto al Book
Festival”. “Vendemmia rosso sangue – Lo strano caso del morto
che parla” è il suo secondo romanzo giallo dove Marco Vincenti
(protagonista del primo romanzo) indaga su una misteriosa morte
insieme ai suoi due amici e al Maresciallo Bevacqua. Toscana,
comicità e ricette di cucina fanno da contorno al piatto forte,
ovvero al giallo.
GENERE:Giallo
PREZZO:13 euro
“ Era lì, seduto
sulla poltrona dello zio Sergio… avrebbe dovuto essere contento Ma
c’era qualcosa che non andava, non era soddisfatto appieno”
TRAMA:Per
chi ancora non avesse letto “La Ventiquattrore - Delitto in
albergo”, mi presento: mi chiamo, anzi mi chiamano perché io non
mi chiamo mai, Marco Vincenti e sono un normalissimo e tranquillo ex
Geometra di provincia che, grazie alla zia Maria e pace all’anima
sua, ha ereditato e gestisce un piccolo albergo nel Comune di
Casciana Terme, località adagiata sulle colline pisane e conosciuta
per le cure termali da oltre 900 anni, ma anche per la figura di
Armando Picchi, che qui ha mosso i primi passi nel mondo del calcio.
Ed è proprio in questo albergo che iniziò, con l’aiuto di due
amici e circondato, si fa per dire, da diverse donne, la mia attività
di investigatore. L’autore, forse stuzzicato dal fatto che la
Toscana è terra di grande letteratura ma anche di ispirazione per
best-seller internazionali a tinte forti, un giorno si svegliò con
l’idea di mettersi a scrivere un racconto giallo, e fra i tanti
aspiranti ha scelto proprio il sottoscritto per interpretare il suo
personaggio principale.
COMMENTO:
Questo libro mi è stato gentilmente
inviato dall'autore come ebook.
Inizio con il dire che io non sono un
esperta di gialli difatti questo è il primo che leggo e mi ha
piacevolmente colpita.
Leggendolo ti senti in una di quelle
serie televisive poliziesche dove devi capire chi è l'assassino.
La lettura è scorrevole e ci sono dei
particolari che mi sono piaciuti moltissimo.
Mi è piaciuto molto il linguaggio
usato ,l'ironia che ti faceva sorridere durante la lettura e le parti
dove il protagonista cucinava con la descrizione dettagliata delle
ricette.
La storia si basa su questo personaggio
che si imbatte su un caso da risolvere.
Questo è il secondo libro scritto
dall'autore , in entrambi i libri il personaggio principale è lo
stesso ma cambia il caso da risolvere , quindi anche non avendo letto
il primo libro non ho avuto problemi nel leggere questo.
La storia è ben strutturata e non è
troppo lunga quindi non ti stanca anzi ti appassiona.
Questo libro ha un particolare che non
ho mai riscontrato in nessun libro , all'inizio Marco (il
protagonista) si presenta e parla dell'autore in terza persona, e gli
racconta appunto del caso.
Il protagonista e i suoi amici creano
situazioni divertenti e mi piace molto il fatto che ogni sera si
riuniscano e cerchino una soluzione ai casi tutti insieme.
La copertina del libro è molto carina
e mi piace molto il fatto che ci sia l'uva che richiama il titolo che
è azzeccatissimo alla storia.
In questo libro il nostro protagonista
una mattina si ritrova di fronte ad una bici in condizioni pessime
allora lui scende dall'auto per controllare e nota un uomo in fin di
vita.
Marco Valente è il proprietario di un
albergo che gestisce insieme a Grazia.
E' molto carino il modo in cui l'autore
ha deciso di far parlare i personaggi usando spesso la dialettica e
un linguaggio comune.
Ho letto questo libro in due giorni
anche perché non riuscivo a staccarmi dalle pagine.
Questo è il primo giallo che ho letto
e se avessi la sicurezza che tutti i gialli riuscissero a prendermi
così la mia libreria ne sarebbe piena.
Ve lo consiglio?Si♥
VOTO:8+/10
Buona
lettura,
Francesca
♥
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