lunedì 6 gennaio 2020

Jeremy Jenkhins e il fiore della montagna perduta di Angelica Rubino

Buongiorno a tutti! Oggi sono qui con una nuovissima recensione!
TITOLO:Jeremy Jenkhins e il fiore della montagna perduta



AUTRICE:Angelica Rubino

GENERE:Fantasy

PREZZO: 15 euro

Non preoccuparti piccola,è normale.
Devi sapere che tutti raccontano delle bugie
e la bugia più frequente è:
sto bene””

TRAMA:
Britannia, anno 999. Il giovane Jeremy aspira a diventare un prestigiatore alla corte del re per sostentare la famiglia. Quando si presenta l’opportunità di accompagnare un cavaliere fino a Flourshing, centro nevralgico della monarchia, Jeremy si affretta a far fagotto e lascia il tranquillo villaggio natale di Adalama per inseguire nuovi orizzonti. Determinato a ottenere un ingaggio come giullare, Jeremy farà la conoscenza di molti personaggi e si ritroverà coinvolto in un’avventura imprevista che richiederà doti non comuni in un ragazzino della sua età. Re Deathproof, infatti, incarna i peggiori difetti dell’animo umano e cova intenti inquietanti: è alla ricerca del Melon, un manufatto celtico con proprietà in grado di conferire vita eterna. Quando allaccia un legame di amicizia con Kamila, la vera erede al trono ridotta in schiavitù dal re abusivo, lo spirito nobile di Jeremy non trova più requie: occorre ostacolare i piani di re Deathphoof a ogni costo.

COMMENTO:
È un pò difficile per me scrivere la recensione di questo libro.
Perchè
odio esprimere pareri negativi, soprattutto quando il libro è scritto da autori emergenti.
Fondamentalmente la storia ha dei bei presupposti per andare avanti, mi piace molto la trama non ho però amato la stesura.
Poiché secondo me per rendere la storia migliore l'autrice si sarebbe dovuta prendere i giusti tempi.
Ho trovato il libro frettoloso su alcuni passaggi , ad esempio la nascita delle storie d'amore o la paura dell'anno 1000 il cui argomento è stato solo sfiorato e lento in altri.
Poi una strana sensazione mi ha accompagnata per tutta la lettura, che adesso vi spiego.
Tutti i fantasy sono inventati ma la capacità dello scrittore è quella di creare un mondo che faccia dubitare il lettore sulla sua esistenza mentre qui è come leggere una favola.
Sicuramente questo romanzo è più adatto ai bambini poiché non noterebbero tutti questi particolari.
La nota positiva è che il libro scorre bene, alla volte però si ci confonde un pò quando si parla della famiglia di Jeremy poiché tutti i nomi iniziano per J e sono così simili da far chiedere al lettore chi è chi.
La storia non è brutta o fatta male, è infantile e strutturata su i criteri base , protagonista, antagonista e la missione.
Missione che tra parentesi inzia ed essere presente verso le ultime pagine.
Non so se consigliarlo poiché non è stata una lettura che mi ha fatta impazzire o mi ha lasciato qualcosa dentro.
Il che mi dispiace perché c'erano dei particolari davvero belli e interessanti.
Come la bambina dai poteri magici o la principessa serva.
Credo che si potesse giocare di più su queste cose.
Magari ne sarebbe uscito un testo più lungo ma di sicuro molto bello e articolato.

VOTO:3½/5
Buona giornata,
Francesca.

Nessun commento:

Posta un commento